100 cose da fare...

In giro per il web ci sono delle liste sulle 100 cose da fare prima di morire.
Il tutto è partito da 4 ragazzi canadesi, di cui potrete leggere qualche info, e vedere la loro lista qui.
Spinta da curiosità, mi sono messa a stilare, come altre persone nel web (chi più e chi meno "seriamente) una lista delle 100 cose da fare prima di morire, attualmente ancora incompleta ma ci sto lavorando.
Trovo simpatico avere e prefissarsi degli obbiettivi, più o meno importanti, affrontare delle sfide e cercare di vincerle.
Intanto io vi lascio la mia lista delle 100 cose da fare prima di morire, ammesso e concesso che possa suscitare la vostra curiosità.

UN DOLCETTO DOMENICALE: TORTA IN TAZZA VEGAN!

Vista la mia recente iscrizione in palestra, ultimamente, per mio volere, ho poco tempo per dedicarmi tanto alla cucina, anche se questo mi spiace tantissimo.

Una cosa che almeno ne giova è la mia linea, considerato che al massimo preparo qualche vellutata.

Oggi però ho deciso di provare una cosa nuova, ed ho scoperto che in men che non si dica ho pronto un dolcetto, monoporzione, facile e veloce da preparare e da cucinare e sopratutto: CHE NON SPORCA, salvo la tazza.

Ingredienti per una tazza:

1 cucchiaio di farina (0 stavolta)

1 cucchiaino raso di lievito per dolci

1 cucchiaio raso di zucchero di canna (o di più, se preferite qualche cosa di più dolce)

1 cucchiaio di olio di semi

2 cucchiai di latte di soia alla vaniglia

1/2 piccola mela

cannella q.b.

Ci occorre solo una tazza..e un cucchiaio e un cucchiaino ovviamente.

Nello stesso ordine, della lista degli ingredienti fino al latte, metto tutto nella tazza. Mescolo per far amalgamare insieme tutti gli ingredienti, finché non esce un impasto da torta, nè troppo duro e nemmeno troppo liquido.

Sbuccio metà della mela, tolgo semi e picciolo, e la grattugio nella tazza. Amalgamo anche lei e la cannella al mio impasto precedente.

Alzo la potenza del microonde al massimo, e faccio andare la torta (nella tazza) per 2 minuti. 

N.B.: assicuratevi di avere una tazza adatta alle alte temperature, onde evitare spiacevoli disastri.

La consistenza è spugnosa, soffice, e non secca. Da far raffreddare due minuti prima di gustare, anche la sua scioglievolezza al contatto con il palato.

Ideali per le fredde giornate che tra poco ci accompagneranno, un divano, una coperta e una tazza tiepida tra le mani.

Buona degustazione!

Crema pasticcera vegana

Era la prima volta che mi cimentavo nella preparazione della crema pasticcera, senza ausilio di preparati!

Un cielo nuvolo accompagna il mio lavorare ai fornelli, il tempo giusto per una coccola. Che poi, a dire proprio tutta la verità, questa crema pasticcera mi sarebbe servita per fare una torta che mi ha portato via un pò di tempo prima che mi balenasse in testa questo modo per veganizzarla!

Ovviamente per la torta completa dovrete aspettare, intanto vi lascio la ricetta della crema.

Ingredienti:

300 ml di latte di soia

1 cucchiaio colmo di farina di riso

2 cucchiai di zucchero di canna

buccia di limone + 1 cucchiaio di succo

Mettere a scaldare il latte in un pentolino, con la buccia del limone (togliere poco prima di far bollire,

quando un aroma di limone di salirà su su per le narici).

Una volta aromatizzato il latte, togliere dal fuoco, aggiungere lo zucchero e la farina, continuando a mescolare (meglio se con una frusta). Aggiungere il succo del limone.

Rimettere sul fuoco e portare a bollore, cuocere per circa 5 minuti abbassando il fuoco e facendo sobbollire, avendo cura di continuare a mescolare.

Una volta pronta, se vi serve per la preparazione di un dolce, mettetela in un piatto, o in una scodella, e coprite con la pellicola, che dovrà stare a contatto con la crema, per evitare che si formi la "pellicina". Ed ora: lasciate raffreddare!

Vellutata autunnale

E' vero che non siamo ancora in autunno, forse non da calendario, ma qui, al nord, l'estate si è fatta sentire poco, e questo cielo azzurro grigio e questa pioggia, assieme ai 12 gradi, certo non ti fa pensare che sia ancora piena estate. 

Così, in una piovigginosa mattina settembrina mi sono recata al supermercato e, tra i banchi di frutta e verdura ho ritrovato loro: le patate americane, che ogni anno vengono a rendere un pò più dolce il mio autunno!

Sapevo che a casa avevo un pezzetto di zucca, così, varcato l'uscio e messo in ordine la spesa mi cingevo a fare una delle cose più odiose della zucca: sbucciarla! Quando mi presto a questo lavoro so già che prima della fine mi infilzerò la lama del coltello in qualche polpastrello.

Quindi..gli ingredienti per due..porzioni..

Ingredienti (x 2):

1/2 zucca

1 patata americana di media grandezza o 2 piccole

sale

Formaggio di soia spalmabile (facoltativo)

Ho sbucciato e pulito sia la zucca che la patata.

Ho tagliato in pezzi abbastanza piccoli e messo a cuocere in una quantità di acqua giusta a coprire le verdure. Ho salato.

Una volta ammorbidite le verdure, le ho scolate dal brodo, tenendolo da parte, le ho frullate con il minipimer e parte dell'acqua di cottura che abbiamo tenuto.

Aggiungere il brodo fino alla consistenza desiderata.

Una volta nel piatto, aggiungere formaggio spalmabile di soia a piacere.

Questa vellutata l'ho mangiata a pranzo e la seconda porzione a cena, la prima col formaggio e la seconda no. Personalmente la preferisco senza, un pò come tutte le vellutate: le preferisco al naturale, senza troppe aggiunte di latte vegetale o panna di soia per il semplice fatto che non voglio vadano coperti i sapori di verdure buonissime, in questo caso la dolcezza di zucca e patate, come mangiarsi una coccola che ti riscalda in queste giornatine di fine estate

Torta salata del riciclo

Oggi, per pranzo, stufa della solita pasta, ho deciso di fare una torta salata avendo un pò di ingredienti ,nel frigo, da smaltire...un rotolo di pasta brisee vegan, delle verdure avanzate dalla sera prima..

Così ne è venuta fuori questa torta salata, che può essere uno spunto per preparare torte salate con verdura avanzata o altri tipi di avanzi, come della peperonata, della caponata, del polpettone, e così via..

Ingredienti:

1 rotolo di pasta briseé

verdure avanzate della sera prima

2 mini wurstel di soia

70-80 gr di piselli lessati

100 ml di panna di avena

In una ciotola mescolate verdure e legumi con i wurtel tagliati a pezzetti e la panna di avena.

Foderate con la pasta una tortiera di 24-25 cm Ø, farcite con il ripieno preparato poco prima, piegate i bordi su se stessa e infornate a 180° per 15-20 minuti.

Per consumarla al meglio, è bene aspettare che si intiepidisca un pò, perché così anche la panna si solidificherà di più e diverrà il tutto un pò meno "cadente"