domenica 28 giugno 2015

"La principessa delle tempeste" di Nicole Peeler

Interessata a questo libro, decisi di acquistarlo da una ragazza, ero attratta dalla copertina e dalla storia: mai libro fu più male comprato. 
Perché?
Bene.
Mi accingo a leggere questo libro, un urban fantasy, uno dei primi fantasy (se non anche il primo) che decido di leggere in vita mia.
Pagina dopo pagina, la lettura prosegue un po' a rilento, finché finalmente il vampiro, che era capitato nella cittadina per investigare sull'omicidio di uno di loro, un essere speciale, non si "dichiara" alla nostra protagonista, anch'essa un essere speciale, mezza umana e mezza foca, ma che ancora non lo sa.
Li poi il patatrac..lui viene costretto a lasciare la città e il caso a causa di alcune complicazioni (un nuovo omicidio di un essere più potente).
Arrivo al momento in cui i protagonisti ridendo e (poco) scherzando, parlano di "gerbelling".

APRO PARENTESI (spiegazione spiccia del gerbelling)
Per chi non lo sapesse il gerbelling è una pratica usata per torturare la gente ma.. oltre a torturare delle povere persone, la tortura la subisce anche il roditore o l'animaletto che funge da punizione, vedendosi privato a freddo di unghie e denti in modo da non poter mordere o graffiare la parte umana in cui sarà posto..che poi sarà anche la sua tomba.
CHIUDO PARENTESI

Inutile dire che ho chiuso il libro DAVVERO MOLTO SCHIFATA e delusa.